Giovedì 28 marzo. Il lavoro inizierà alle 10.00, in Yarraville, un quartiere a
cinque-sei chilometri a ovest del centro di Melbourne. La missione è semplice:
distribuire volantini nelle caselle di posta dell’abitato per promuovere il
centro massaggi aperto di recente. La paga? Poca, ma meglio di niente (e di “niente”
ne avevamo già visto abbastanza da farci accettare di buon grado il “poco”): 10
AUD l’ora. La novità è che non sono solo: con me c’è anche Amélie!
Durante il viaggetto in treno, per curiosità, mi metto a
cercare altri lavoretti, e ne spunta uno di giardinaggio proprio nella stessa area. Mugugno
con Amélie che certamente quel lavoro ci avrebbe fruttato di più...
Arriviamo con un pochino di anticipo, aspettiamo, e
finalmente arriva la proprietaria, la quale candidamente ci comunica che il
lavoro non lo facciamo più noi ma un’altra persona che ha deciso di farlo in
cambio di massaggi.
Entusiasmante...
Passo i seguenti cinque minuti in stato catatonico.
Poi mi ricordo dell’annuncio di giardinaggio visto per caso
una mezz’oretta prima; chiamo e abbiamo il lavoro subito! La giornata passa
piacevolmente tra una ricca sforbiciata alle siepi e un po’ di zappetta tra le
rose per me, e pennello e pittura verde per Amélie, impiegata per ridipingere
lo steccato! Paga doppia, accettiamo 12 AUD l’ora, ma il nostro lavoro piace
tanto, e ci troviamo pagati 15 AUD l’ora a fine giornata! Inoltre la padrona di
casa ci vuole per altri lavori, per cui ci prenota per martedì e,
eventualmente, per altre giornate!
Molti penseranno che non è tanto, ma vi assicuro che dopo
giorni di inattività forzata qualsiasi lavoro, anche se pagato poco, diventa
bello. Stare fermo per giorni alla ricerca di qualcosa è estenuante, logora
molto di più di un lavoro di fatica e non porta niente in tasca.
Poi, sapete? Recenti studi hanno dimostrato che chi lavora
nel giardinaggio gode di ottima salute e campa di più! ;)
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