Ora ogni archeologo del Victoria ha il mio curriculum nella
casella di posta elettronica. Inizio a ricevere le prime risposte, negative.
Oso chiedere a una delle persone che ha risposto: "ma secondo lei, ho
qualche possibilità?"... La risposta è poco esaustiva ma dà speranza: nel
Victoria le possibilità rasentano lo zero, ma negli stati a forte espansione
mineraria potrei avere qualche possibilità. E così sia. il mio CV sarà
letteralmente in tutta l'Australia. Ma mentre il Victoria fornisce un'ordinata
lista di aziende del settore, gli altri stati non vantano questa risorsa...
Così ora le mie prede me le devo cercare una ad una e, una volta
stanate, colpire senza pietà con tutta la forza del mio noiosissimo curriculum!
Forse qualcuna risponderà affermativamente, forse no. In ogni caso potrò dire
che ho combattuto fino all'ultimo. Per ora ho raggiunto solo una decina di
aziende fuori dal Victoria, ma certo nell'ombra se ne nascondono altre, e le
troverò.
Intanto la vita continua e non sarebbe onesto nei confronti
della mia salute psicofisica se mi dedicassi solo ed esclusivamente alla
noiosa, estenuante e poco fruttuosa ricerca di lavoro! Il weekend infatti mi
fermo e mi godo la vita da turista. Oggi, domenica, Melbourne inizia le
celebrazioni di S.Patrizio, noto patrono d'Irlanda, ottimo pretesto per
vestirsi con qualcosa di verde, fermarsi a danzare sul ritmo di qualche musica
medievaleggiante, sgattaiolare tra le bancarelle a tema... In realtà, non so
per quale strambo motivo, festeggiano con una settimana d'anticipo. E, fatto
ancora più strano, proprio in corrispondenza con il Moomba, festival di musica,
giostre, parate e spettacoli.
Arrivati sul luogo del festival irlandese ci accorgiamo che
la stragrande maggioranza delle persone ha preferito l'altra attrazione. È evidente
che la comunità irlandese qui non è la più numerosa... Ma di certo il sole a
picco non aiuta. Infatti l'arrivo di una grossa nuvola aiuta i pallidi
irlandesi a uscire al scoperto senza diventare in pochi istanti deliziose
salsicce rosolate al barbecue. Un po' di musica tradizionale, ma non so per
quale motivo a ballare c'erano solo bambini tra i quattro e i sei anni... Poi
arriva il turno delle scuole di ballo che deliziano il pubblico, ora
decisamente più numeroso, con le danze tipiche in costume tradizionale! Sono
divertenti, allegre e per niente facili! Seguendo con attenzione si vede come
le ballerine seguano dei percorsi predefiniti che vanno a disegnare sul palco i
tipici motivi celtici a spirali, rendendo questa danza zompettante una sinergia
di armonia e precisione!
Finito lo spettacolo decidiamo di vedere che aria tira al
Moomba. La gente è tantissima, ed è tantissimo anche il caldo, visto che la
graziosa nuvola ha visto bene di darsela a gambe. Scopro con rammarico di
essermi perso la Birdman Competition, gara in cui la gente si sfida, indossando
i costumi più assurdi, a chi rimane in aria più tempo, prima di cadere più o
meno comicamente nel fiume. In compenso ci sono ancora le gare di BMX, ed è
sempre bello fermarsi a vedere i ragazzi che sfidano la forza di gravità.
Il giorno dopo è il Labour Day, la loro festa del lavoro! Un
bel barbecue in famiglia e la serata in spiaggia permettono alla giornata di
scorrere piacevolmente, ma la testa già pensa alle prossime mosse, alla tattica
da adottare per rendere produttiva la settimana.
Settimana che dovrà portare il cambiamento, in un modo o
nell'altro.
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